Si è tenuta
nel pomeriggio di ieri, presso la sede provinciale di Confartigianato Brindisi,
con la partecipazione di una folta rappresentanza di titolari ed operatori
delle Categoria Benessere, assistiti dall’Associazione di Categoria, la cerimonia di consegna del Marchio di
Qualità, assegnata alla presenza del Presidente
Provinciale di Confartigianato Antonio Ignone, dal Direttore Antonio Solidoro, di
Marcello Caforio Presidente della Categoria Benessere di Confartigianato e
Giuseppe Zippo, Presidente Provinciale di Adoc Brindisi.
A ritirare il marchio,
quindi, un primo gruppo di parrucchieri
ed estetiste che hanno ricevuto l’opera, nata dalla volontà del Presidente
Ignone, supportata da tutto il direttivo della categoria e concretizzata dal
Maestro Carmelo Conte, presente alla cerimonia, che ne ha tramutato l’idea in
un oggetto prezioso la cui presentazione grafica è stata illustrata dal Presidente
Caforio
“L’iniziativa
– spiega il Presidente Ignone – nasce dalla volontà della nostra associazione di
categoria di mettere al centro dell'attenzione del consumatore la
professionalità dei nostri artigiani innalzandoli nel confronto di chi esercita
la professione illegalmente e per contrastare il fenomeno sempre più dilagante
nella nostra provincia di lavoratori che esercitano in nero”.
“La richiesta di adesione per l'acquisizione del Marchio
di qualità – aggiunge Antonio Solidoro, direttore di Confartigianato - è aperta
a tutti e ci pregiamo di invitare tutte le imprese dei settori acconciatori ed
estetista a presentare domanda per potersi dotare di un riconoscimento da vantare
che sarà facilmente riconoscibile dalla clientela e che metta in evidenza
professionalità, serietà e legalità dei nostri artigiani aderenti”.
Il “Marchio di qualità” risponde ad un codice etico che
Confartigianato Brindisi ha sottoscritto con l’associazione di consumatori Adoc
Brindisi rappresentata nell’occasione da Giuseppe Zippo che ha proceduto alla sottoscrizione
dello stesso dichiarando come: “l’Adoc partecipa in maniera convinta a questa
iniziativa promossa da Confartigianato a tutela del settore degli acconciatori
e degli estetisti, ritenendo che sia importante tutelare i consumatori
specialmente in un periodo in cui l’abusivismo è imperante nel territorio
brindisino venendo meno le tutele dal punto di vista della sicurezza e della
salute.”
Grande entusiasmo anche per il Presidente della Categoria
Benessere Marcello Caforio che esprime compiacimento per l’iniziativa con la
quale “la categoria Benessere si dota di un Marchio di qualità che rappresenta,
attraverso un codice etico, quelli che sono i saloni di bellezza, centri
estetici o centri benessere, il massimo della qualità sul territorio. Dunque
attraverso il simbolo grafico che i vari artigiani esporranno, le nostre categorie si distingueranno in tema
di capacità, particolarità e legalità.
E’ la differenza che possiamo fare con il soffocante fenomeno del lavoro nero
che nella maggior parte dei casi penalizza l’artigiano ed i sacrifici che essi
vivono anche attraverso la crisi economica”.
Il Marchio di qualità resta dunque una particolarità non
circoscritta per la quale Confartigianato ha già ricevuto consensi da numerose aziende
associate e per le quali l’associazione di categoria spende i propri sforzi
quotidiani in nome di un lavoro che oggi possa fregiarsi di un pubblico
riconoscimento.
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